E' vero che in diversi teatri operativi, numerosi funzionari e membri di Oxfam sono stati coinvolti in abusi sessuali e che Oxfam li ha coperti sino a che i fatti non sono stati rivelati dai media?
https://www.thetimes.co.uk/article/the-times-view-on-the-oxfam-scandal-enough-is-enough-jhq30thkn
La nostra risposta
Nel febbraio 2018, Oxfam (ed in particolare l’affiliata del Regno Unito Oxfam Gran Bretagna) è stata oggetto di una inchiesta del quotidiano inglese The Times incentrata sulle molestie sessuali commesse, 7 anni prima, da 7 degli oltre 200 operatori umanitari della ONG impegnati a prestare aiuto alla popolazione haitiana colpita dal terremoto del 2010.
I fatti esposti dal Times erano stati già oggetto di una indagine interna di Oxfam, avviata immediatamente dopo i fatti, e conclusasi, dopo pochi mesi, con le dimissioni di 3 operatori e il licenziamento di altri 4. L’attuazione di tale indagine interna era stata peraltro annunciata alla stampa nel 2011, al momento del suo avvio, seppure senza indicare i nomi degli indagati ed il presunto reato, per ragioni di riservatezza. E’ dunque inesatto affermare che Oxfam abbia “coperto i colpevoli” fino a che i media non hanno parlato della cosa.
Nel corso del 2018 Oxfam ha comunque ulteriormente rafforzato le proprie procedure di safeguarding ovvero di prevenzione e gestione dei casi di comportamenti inadeguati, cattiva condotta o abuso che coinvolgono o possono coinvolgere il suo staff, e che sono riassunte in un piano di azione globale volto a garantire trasparenza e proteggere le comunità, le organizzazioni partner e gli operatori e che è attuato in tutti i Paesi in cui Oxfam opera con personale, volontari, partner e contractors. Le segnalazioni di comportamenti inadeguati, cattiva condotta o abusi segnalati, investigati e conclusi vengono pubblicati ogni sei mesi in un rapporto globale qui disponibile.
L’adozione di una politica mirata a creare un contesto sicuro per le denunce di condotte inappropriate ha fisiologicamente comportato una maggiore denuncia da parte dello staff di episodi di abusi, quali quelli verificatisi lo scorso anno in Repubblica Democratica del Congo, riportati recentemente dalla stampa, e già oggetto di una indagine interna affidata da Oxfam a una società indipendente. L’organizzazione ha confermato che le indagini - coperte da riservatezza per garantire la privacy e la salvaguardia delle vittime - sono in corso e hanno già portato alla sospensione di due membri dello staff.