Ciao,

l'iniziativa delle istituzioni toscane è simile a quella intrapresa da altri enti locali e regioni italiane. È stata ravvisata la necessità di prevedere la gratuità per il trasporto pubblico da parte dei rifugiati e delle rifugiate ucraine per poter permettere loro di raggiungere più agevolmente i luoghi dove sono temporaneamente ospitati, oltre che gli uffici e le strutture dove poter assolvere gli obblighi sanitari e amministrativi.

Si tratta di iniziative di solidarietà nei confronti di persone che si sono viste improvvisamente private della propria quotidianità e della propria vita, e che quindi necessitano di un sostegno per orientarsi più agilmente in un Paese dove temporaneamente ospitati.