Tra gli stranieri il tasso di positivtà al covid è stato doppio rispetto agli italiani. perché vivono molto più appiccicati tra loro e a volte senza usare molto le protezioni...ma il governo come ha agito?
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La nostra risposta
Ciao,
In realtà non risulta esserci stata nessuna differenza così marcata. Anzi, come emerge da una rilevazione Ismu relativa al periodo tra il primo gennaio e il 22 aprile 2020, tra gli stranieri residenti in Italia i contagi ammontavano a 1,2 ogni 1.000, mentre tra gli italiani la cifra era pari a 2,1, quindi più elevata. Inoltre, anche osservando i dati relativi alle varie nazionalità, vediamo che il numero di contagi più alto si è registrato presso i gruppi più fortemente presenti in Lombardia, la regione che in quel momento era stata più duramente colpita.
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