è vero i migranti spacciano più degli italiani?
- Hate speech
- Migranti
La nostra risposta
Ciao,
Istat mette a disposizione dei dati, che puoi trovare qui, sui detenuti per tipologia di crimine commesso e per nazionalità. Come puoi vedere, nel 68,5% dei casi i reati legati agli stupefacenti sono commessi da persone di nazionalità italiana. Inoltre, come si riscontra anche in questi dati dell'Emcdda, il fenomeno è in calo.
È importante anche sottolineare che quando si parla di crimini commessi da migranti si fa spesso riferimento ai migranti presenti irregolarmente nel nostro paese, che sono costretti a vivere nell'illegalità e quindi particolarmente esposti alla criminalità. I crimini minori, come quelli legati allo spaccio di stupefacenti, sono anche legati alle condizioni socio-economiche di chi li commette - in Italia, gli stranieri versano da questo punto di vista in condizioni mediamente peggiori.
Se ti interessa approfondire questo tema, abbiamo recentemente affrontato questi temi qui:
La strumentalizzazione del rapporto tra criminalità e migranti