10/06/2022
conclusa con risposta
  • Cittadinanza
  • Hate speech
  • Migranti
gemma

La nostra risposta

Ciao Gemma,

Si tratta di un aspetto su cui si possono avere opinioni differenti. Considera però che ad oggi la cittadinanza italiana viene accordata a persone che non hanno mai vissuto in Italia ma hanno solo una lontana discendenza, in virtù dello ius sanguinis - in questo caso è discutibile che ci sia una totale omogeneità culturale. Sicuramente l'inclusione è un procedimento complesso, ma parliamo di persone che hanno vissuto, studiato e lavorato per anni nel nostro paese - specie nel caso dei più giovani, si tratta di persone che si sentono italiane.