Perché esportiamo milioni di vaccini quando gli italiani ne hanno bisogno?
https://twitter.com/Antonio_Tajani/status/1374813950399905798
- Covid-19
- Hate speech
La nostra risposta
Ciao Nino,
I 29 milioni di vaccini trovati ad Anagni non "appartengono" all'Italia, sono stati prodotti altrove e ad Anagni sono stati semplicemente infialati. Inizialmente sembrava che almeno una parte fosse destinata all'export fuori dal continente, ma queste voci sono state smentite: tutte le 29 milioni di dosi sono destinate a paesi europei.
Comunque l'Italia sta effettivamente partecipando ad un programma dell'Oms per fornire vaccini ai paesi più poveri: si chiama Covax ed è creato per aiutare i paesi in via di sviluppo a portarsi avanti nella lotta contro il virus. Che i vaccini raggiungano questi paesi è fondamentale per tutti: anche qualora tutti gli abitanti dei paesi sviluppati fossero vaccinati, la circolazione incontrollata del virus altrove facilita l’emergere di nuove varianti che potrebbero rendere inefficaci i vaccini attuali.
Per approfondire la questione Covax, puoi leggere questo:
Che cosa sono il Covax e l'Act-Accelerator?
Per maggiori informazioni sull'importanza di una diffusione dei vaccini a livello globale: