Sì tecnicamente è vero a luglio 2022 gli sbarchi sono stati 13.801 secondo Unhcr mentre in tutto il 2019 11.471. Tuttavia attribuire la responsabilità di questo a un ministro è troppo semplicistico. Basti pensare che Lamorgese è stata ministra anche negli scorsi anni (oltre che in parte nello stesso 2019), quando il numero di sbarchi è stato decisamente inferiore a quello attuale.

Il volume dei flussi migratori ha molte cause, perlopiù di natura internazionale. Un singolo paese come l'Italia può certamente adottare delle politiche da questo punto di vista ma non sono l'unico fattore in campo. Inoltre ognuno può valutare come crede queste politiche ma è bene tenere presente che spesso la riduzione degli sbarchi ha come effetto collaterale il trattenimento di migliaia di migranti e profughi nei campi di concentramento libici.

Detto questo, come puoi vedere da questo grafico (qui il rapporto completo), il calo più significativo del numero di sbarchi è avvenuto durante il governo Gentiloni, quando al Viminale si trovava il ministro Minniti. Durante quella fase gli sbarchi sono passati da 111mila nel secondo semestre del 2016 a 16mila nel primo semestre del 2018.

Poi, con il primo governo Conte, la riduzione è proseguita ma i numeri a quel punto erano già decisamente bassi.